Il Frico
Il Montasio fresco è l’ingrediente ideale per il frico, piatto tipico del Friuli e della Carnia in particolare. Si distinguono due tipi di frico: il frico friabile, che prevede esclusivamente l’utilizzo di formaggio, il frico morbido, che prevede l’aggiunta di patate.
La ricetta è nota sin dal ‘400, e se ne trova una versione nel Libro de Arte Coquinaria del Maestro Martino da Como, che dalla metà degli anni ’50 fino al 1465 fu al servizio del Patriarca di Aquileia, il cardinale camerlengo Ludovico Scarampi Mezzarota.
Malgrado la presenza in un ricettario di corte, è un piatto tipico che fonda le sue origini moderne nella tradizione popolare di montagna. Si faceva con ritagli di formaggio (in friulano strissulis) avanzati dalle latterie, patate e altri ingredienti disponibili con facilità per le cucine della Carnia. E’ un piatto “pratico”, che i boscaioli portavano nello zaino dove poteva essere conservato facilmente.
Il termine friulano porta un accento in più: fricò. Per effetto della contaminazione della lingua friulana con la lingua italiana il frico ha perso l’accento anche nella dizione comune utilizzata nella regione autonoma.
Il nostro Frico è preparato solo con ingredienti biologici, ed è confezionato in porzioni pronte da cucinare. Bastano pochi minuti in padella per ritrovare tutti i profumi e i sapori del Friuli. Ordinalo subito!
La ricetta del frico
Gli ingredienti di base sono le patate e il formaggio. Le varianti sono molteplici, a partire dalla scelta del formaggio. Ovviamente il Montasio dop non può mancare, ma per tradizione si mescolano diverse stagionature. Non manca una componente di formaggio latteria, che conferisce ulteriore morbidezza.
Le varianti sono infinite mancano: con l’aggiunta di erbe, cipolla, speck, pancetta… A Flaibano si può degustare persino una versione piccante, servita in occasione dell’annuale festival interamente dedicato al frico.
Si accompagna con un Refosco dal Peduncolo Rosso, ma chi preferisce i bianchi non disdegna un Riesling dell’Isonzo o uno Chardonnay del Collio.