Descrizione
Vino bianco dal colore ramato e un profumo fruttato, ha un sapore secco e morbido. Si abbina bene con carni bianche e fritture di pesce, ma è adatto anche per l’aperitivo.
Depositi nel vino bianco e torbidità
Il vino bianco naturale non subisce operazioni di microfiltrazione, chiarificazione e aggiunta di solfiti, per questo motivo è possibile che con il passare del tempo si formino dei depositi sul fondo della bottiglia. Sono i polifenoli presenti nelle bucce degli acini, che durante l’invecchiamento diventano insolubili. Non è sinonimo di cattiva qualità, anzi: significa che è un vino bianco non trattato.
IL CONSIGLIO
Se la bottiglia è stata conservata in posizione orizzontale, lasciarla in piedi per 15/20 minuti prima di consumarla: in questo modo i depositi si fermano sul fondo.
Ossigenazione e acidità volatile
Nella vinificazione biologica naturale non vengono aggiunti solfiti nel vino, per questo motivo a volte si forma una nota olfattiva leggermente acidula. Si può sprigionare stappando la bottiglia, per poi scomparire dopo qualche minuto. Non è sinonimo di cattiva qualità: si tratta dell’acidità volatile che si forma durante la fermentazione, permettendo la conservazione del vino.
IL CONSIGLIO
Stappare la bottiglia qualche minuto prima di consumarla. Ancora meglio, far decantare il vino travasandolo delicatamente in una caraffa: in questo modo può ossigenarsi, liberandosi della nota acidula per sprigionare i suoi aromi di fondo.
Non in linea con il mio gusto
Grand Cru … vino bianco Vebiaro senza sulfiti ! ottimo con risotto anche !
👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻
Ottimo l’abbinamento con il formaggio latteria biologico fresco con latte fieno
Molto buono abbinato col montasio e kren. Vino delicato, dal gusto lievemente fruttato, lievemente aspro, con una nota aromatica come di fragole